Para confirmar a origem do meu sobrenome contatei um parente muito, mas muito distante que mora na Itália. Perguntas simples originaram respostas gigantescas. Mas sempre é bom saber um pouco mais sobre nossas origens. Eis aqui o diálogo via Facebook:
Giovani ciao! Mi chiedo quale sia l'origine del nostro cognome, il significato e ciò che regione d'Italia. grazie mile
In
base ai miei studi, tutti i Raminelli hanno un'origine veneta. In
particolare, dalla seconda metà del 1400, da Arquà Polesine (Rovigo),
quando ancora si chiamavano “Paccale” o "De Paccale". Poi uno di loro
venne soprannominato “Raminello” e dalla fine del 1500, primi anni del
1600 il soprannome diventò il cognome vero e proprio.
In quell’epoca i Raminelli erano agiati, benestanti, proprietari di
mulini ad acqua sul Castagnaro, di case e di terreni molti dei quali
concessi a livello. Alcuni di loro furono consiglieri della Comunità di
Arquà Polesine, si ebbero tre sacerdoti: don Giovanni Battista nel 1600
(a Frassinelle), don Benedetto (a Bosaro) nel 1800 e don Antonio (a
Milano) nel 1900. All’epoca della Repubblica di San Marco, un certo
Giovannetto ricoprì la carica di capitano, un altro nel 1700 fu cassiere
del Dazio Macina per la zona di Rovigo. A metà del 1600 circa, un certo
Giovanni Raminelli (mio omonimo…) vendette i beni che teneva in quella
zona e si trasferì a Noventa di Piave. Da lui hanno avuto origine tutti i
Raminelli che vivono nelle province di Treviso, Venezia e Pordenone.
Nei secoli la presenza di famiglie Raminelli nel Triveneto si è
consolidata e varie diramazioni hanno finito per far dimenticare le
tracce del passato e delle prime origini. Molti poi, tra la fine
dell’Ottocento e i primi del Novecento sono emigrati: in Brasile sono
numerosissime le famiglie Raminelli. Molti hanno avuto fortuna e sonso
risorti dalle loro ceneri di miseria e di povertà. Ormai sono alla 4^
generazione. Altri Raminelli sono emigrati in Svizzera, altri in
Francia, altri in Belgio, altri ancora (almeno un nucleo) in Estonia.
C’è poi la questione di quelle famiglie che hanno il cognome che finisce
in “a”. I Raminella, dunque, sono nostri parenti? Direi proprio di sì,
perché quelli che abitano nella zona di Taglio di Po (Rovigo), grazie ad
uno studio del Dr. Budri (di Arquà Polesine, ora deceduto, ma che io ho
fatto in tempo a conoscere negli anni 80 del Novecento) sono
direttamente collegati al ceppo originario dei Raminelli, e hanno
mantenuto la distinzione della vocale finale per evidenti necessità di
riconoscimento e identificazione degli individui che magari erano
contemporanei e portavano lo stesso nome: Antonio Raminelli e Antonio
Raminella, ad esempio). Esistono nuclei Raminelli e Raminella al di
fuori del Veneto o del Triveneto anche in altre regioni dell’Italia.
Il mio, per esempio: mio nonno viveva a Papozze (dove un nucleo dei
Raminelli aveva preso corpo a metà del Settecento da un certo Domenico,
proveniente da Arquà e che aveva sposato una certa Elisabetta Frezzati
appunto di Papozze). Lasciò la sponda veneta alla fine dell’Ottocento
quando qui nel Ferrarese (io abito a Serravalle – dove inizia il delta
del Po) ci fu la grande bonificazione dei terreni dopo la disastrosa
rotta di cui parlò anche Riccardo Bacchelli, nel famoso romanzo “Il
Mulino del Po”. Faceva il fabbro ferraio. Ebbe 14 figli (ma solo 7
sopravvissero) ed io sono il figlio più giovane del figlio più giovane
di mio nonno. Attraverso FB sono in contatto con qualche altro
Raminelli: con Federico che vive in Piemonte (anche lui di origini
venete), con Gabriella (di Milano, che ora però vive in Canada) e con
suo fratello Alberto. Su FB c’è anche un Gruppo chiamato appunto
“Raminelli” ma a parte i pochi che si sono iscritti non “funziona” come
mezzo di collegamento e di coinvolgimento. Forse bisognerebbe fare
qualche cosa d’altro, riuscire intanto a ritrovarsi anche se in pochi, e
vedere di fare da lievito per ingrandire il gruppo. Molti anni fa
provai a contattare qualche Raminelli che ancora vive in zona veneta.
Non mi si degnò neppure di una risposta…e ci rimasi malissimo, perché
non cercavo altro che la possibilità di ricostruire – per quanto
possibile – una fetta di storia della nostra famiglia. Se ora si apre
questo spiraglio con il vostro interesse e con la possibilità di non
perdere i contatti che le nuove tecnologie ci mettono a disposizione
riusciremo sicuramente a non perdere una occasione propizia.
Un caro saluto a tutti i Raminelli!!!
GIOVANNI RAMINELLI (Serravalle - Ferrara Italia)
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